CAI CLMT - Commissione Lombarda Materiali e Tecniche
Ricordo a tutti che alla data odierna quanto qui anticipato per
iscritto non è ancora stato diffuso ufficialmente. Quindi
mi raccomando, non andate in giro a sventolare ai quattro venti
nuove verità ma prendete per buono quello che vi leggerete
in quanto supportato dall'evidenza dei fatti.
Andrea
Durante una fase dei test sui cordini, ci siamo accorti che, per
quanto riguarda il nodo delle fettuccie, le modalità con
cui il nodo viene confezionato portano a differenze sostanziali
nella tenuta del nodo stesso. In questo piccolo scritto, cercherò
di spiegare le differenze tra le due modalità di esecuzione
e, soprattutto, come riconoscere la differenza tra i due nodi una
volta confezionati. Vediamo quindi l'esecuzione del nodo che chiameremo
"corretto", dalla tenuta maggiore.
Figura 1: Inizio del nodo
Figura 2: Attenzione al modo in cui sono disposti i vari rami
Figura 3: Nodo terminato
L'elemento di verifica della correttezza del nodo si può
avere osservando la foto nr. 4.
Figura 4: Verifica della correttezza del nodo
Come si vede a sinistra del nodo, ho lasciato una piccola ansa.
Tirando il cordino dalla parte destra del nodo ( non il capo libero
) l'ansa si chiude, e va a comprimere il capo libero che rimane
alla sinistra del nodo.
Vediamo adesso cosa succede con il nodo che definiremo "scorretto".
F igura 5: Inizio del nodo
Figura 6: Attenzione alla disposizione dei vari rami, fate il confronto
con la figura 2
Figura 7: Nodo finito
L'elemento di verifica della non correttezza del
nodo si può avere osservando la figura nr. 8.
Figura 8: Verifica della non correttezza del nodo
Come si vede a sinistra del nodo, ho lasciato una piccola ansa.
Tirando il cordino dalla parte destra del nodo ( non il capo libero
) l'ansa si chiude, e va a comprimere il capo che non rimane libero.
Tanto per dare un'idea della differenza di prestazionii tra i due
nodi:
nel caso del nodo confezionato nel primo modo la tenuta, per anello
di cordino in nylon del diametro di 7 mm, è di circa 1700
daN ( circa 1700 kg ), per il secondo modo di confezionare il nodo
lo stesso anello di cordino ha una tenuta di circa 1200 daN ( circa
1200 kg ). Nel primo caso si arriva alla rottura del cordino stesso
in prossimità del nodo, nel secondo caso il cordino scivola
all'interno del nodo, andando ad aprire l'anello in esame.
by Andrea Monteleone 2 settembre 2003 |