L'attrezzatura |
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Cosa utilizzo in ferrata?ecco un aiuto!
Prima di partire
verificate di avere con voi:
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se richiesta dalla relazione anche una lampada
- tutto il necessario
per affrontare la classica escursione di trekking come abbigliamento
specifico tenendo conto anche di improvvise variazioni meteorologiche,necessario
da pronto soccorso,acqua con sali minerali,cibo(specialmente
per lunghe escursioni),ecc..
- una cartina specifica della zona .
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IMBRACATURA
L'imbracatura
è l'elemento principale di tutta l'attrezzatura,ad essa andrà poi
legato il set da ferrata,i moschettoni di rinvio ed eventualmente
la corda in caso di escursioni in cordata.Sul mercato ve ne sono
di due tipologie: tecnicamente è consigliato l'acquisto di
un’imbracatura studiata per l’arrampicata, ovvero un’imbracatura
di tipo "bassa" (cintura con cosciali, anche regolabili), cui aggiungere
una parte "alta" (pettorina) se si utilizza uno zaino pesante. Gli
ultimi studi sulla sicurezza in caso di caduta evidenziano infatti
un miglior comportamento di questo tipo di imbracatura rispetto
al modello "intero" o "completo. Il vantaggio della prima soluzione
sta inoltre nella maggior praticità (possibilità di spogliarsi o
coprirsi senza slegarsi) e versatilità (l’imbracatura bassa può
essere utilizzata in altre attività alpinistiche e di arrampicata)
è anche vero però che l'imbraco integrale offre un maggiore senso
di sicurezza.Ognuno deve trovarne una che si adatti bene alle proprie
caratteristiche fisiche magari con anche alcune imbottiture a livello
dei cosciali che ne attutiscano l'urto in caso di cadute,l'importante
è non assicurarsi,come spesso capita di vedere,con il solito cordino
legato in vita!!.
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Il
funzionamento del dissipatore è abbastanza semplice:come dimostrato
da varie prove i moschettoni di per sè non offrono una protezione
sicura in caso di caduta;una persona di media corporatura se cade
da 5m produce una forza probabilmente superiore ai 2000 kg di peso
e dunque ciò comporterebbe la rottura dei moschettoni o delle estremità
della corda.Per ovviare a ciò si utilizza un ammortizzatore che,sotto
il peso della caduta,scivoli su un tratto di corda con una forza
frenante continua e riduca fattore di caduta a
non più di 600kg(6kN).
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I 2 differenti
modelli di dissipatore esistenti attualmente sul mercato
SET DA FERRATA
Il set da ferrata è composto da 2 longe (cavo o fettuccia),2 moschettoni
e dal dissipatore.Le due longe sono generalmente composte da spezzoni
di cavo generalmente di diametro variabile da 8 a 10mm ed una lunghezza
di circa 1mt alle estremità dei quali vengono agganciati 2 moschettoni.In
commercio esistono molteplici modelli di quest'ultimi ma per quanto
riguarda l'utilizzo in ferrata solitamente si utilizza una coppia
di moschettoni con attacco mobile curvo in modo da facilitarne l'aggancio
alla fune ed una ghiera di bloccaggio a vite o a scatto che se da
un lato rendono improbabile lo sgancio accidentale dalla fune dall'altro
lato rallentano e complicano un pò la progressione.
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Qui sopra sono rappresentate
i 2 modelli di longe generalmente utilizzati.Sono modelli cosiddetti
a Y ,in
particolare il modello di sx utilizza al posto del cordino una coppia
di fettucce.
Le longe raffigurate qui sotto sono legate a V
ma in questo modo non vi è protezione da parte del dissipatore in
quanto esso non ha possibilità di assorbire l'energia di caduta.
In figura si notano le differenze principali
riguardo l'utilizzo dei 2 modelli di moschettoni:
Il
modello con ghiera K,come
si vede,è utilizzabile in tutti e tre i casi poichè grazie alla
ghiera avvitabile è praticamente impossibile l'apertura accidentale
del moschettone.E il classico moschettone da ferrata concepito per
ottenere una chiusura con ghiera a scatto e nello stesso tempo
una apertura ottimale onde facilitare il moschettonaggio dei cavi
metallici,catene o altri ancoraggi.Deve essere sempre impiegato
con l'anello ferma corda.Il modello B
senza ghiera,di uso più generale, ha
una forma e semplicità d'uso sicuramente superiori a scapito della
sicurezza.
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Moschettoni tipo K
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Moschettoni tipo B
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Un
piccolo ma utile accessorio applicabile ai moschettoni è il fermo
che impedisce al cordino di scorrere all'interno del moschettone stesso.
A
proposito di moschettoni può risultare utile procurarne una coppia
unita da una fettuccia solitamente utilizzati per rinvio ma nel
nostro caso utile per mettersi in sicurezza durante una pausa qualora
ci si trovi in posizione molto esposta..
Logicamente
al momento dell'acquisto dei moschettoni così come per tutta l'attrezzatura
è importante che siano a norme per garantire così la massima resistenza
allo strappo rispettando le informazioni generali d'utilizzo.
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CASCO
E
un attrezzo assolutamente indispensabile per la sicurezza; ripara
non solo dalla caduta di sassi che possono essere mossi da persone
che ci precedono, ma anche da eventuali colpi accidentali non infrequenti
nei tratti più angusti, tipo camini, gallerie, strapiombi.
I nuovi modelli, sempre più perfezionati, sono molto leggeri ed
ergonomici e si portano dunque più volentieri. Nell’acquisto osservate
soprattutto:
- la praticità dei sistemi di chiusura
e di regolazione
I modelli più avanzati hanno una regolazione veloce della "circonferenza",
che può essere adattata rapidamente con il casco già indossato.
Il sottogola deve essere anch’esso a chiusura rapida e confortevole.
- il peso e la vestibilità generale
Rispetto ai modelli più vecchi i nuovi caschi sono estremamente
leggeri. Un etto in meno può sembrare un vantaggio trascurabile,
ma dopo ore con il casco indossato la differenza si sente.Le nuove
forme garantiscono inoltre una maggior protezione e sistemi di areazione
più efficaci.
- accessori
Molto pratica la possibilità di fermare la pila frontale (utile
nelle gallerie o per le partenze di primo mattino) in modo che non
scivoli sulla liscia superficie del casco.
Il casco rosso
è il classico modello da ferrata mentre quello blu è il modello
più leggero
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SCARPONCINI
Generalmente
per tutte le vie ferrate è utile possedere un buon paio di scarponcini
con suola di gomma (o vibram) intagliata e la punta liscia per meglio
sentire la presenza di appoggi sicuri e devono reggere il confronto
con la roccia e con gradini in ferro senza esagerare con la rigidità
per non pregiudicare la sensibilità alla roccia e senza dimenticare
però che esiste anche la discesa solitamente su ripidi sentieri.
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GUANTI
Anche
i guanti possono tornare utili, in particolare su ferrate ove per
la progressione il contatto con gli infissi risulti quasi obbligatorio.
Proteggono da piccole abrasioni determinate da cavi sfilacciati
o gradini mal rifiniti ed aiutano nel caso di cavo bagnato. In commercio
ne esistono di specifici per ferrata, ma anche quelli da ciclista
o di pelle da lavoro possono funzionare bene.
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ACCESSORI VARI
Risulta
molto utile anche dedicare attenzione all'acquisto di alcuni accessori
come lo zaino che deve essere leggero e possibilmente senza tasche
laterali che spesso creano problemi di progressione lungo i camini
o certi diedri;utile anche la presenza di una ventina di metri di
corda da 10mm per eventuali emergenze od assicurare in cordata persone
inesperte od in difficoltà;infine una giacca a vento non troppo
calda ma che isoli bene visto che spesso ci si trova, sudati per
lo sforzo, a passare da canali infossati a creste ventilate e viceversa.
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